La riorganizzazione della Procura di Napoli: Woodcock a Mani pulite

Oltre a quella del pm anglo-napoletano, che lascia dopo cinque anni il pool anticamorra, cambieranno altre posizioni importanti e sono previsti anche nuovi arrivi.

Articolo di Stylo24 – 2 ottobre 2018

Importanti novità in arrivo per quanto riguarda la Procura di Napoli, con il procuratore Gianni Melillo che manterrà il coordinamento del pool mani pulite, in cui è previsto l’arrivo di John Henry Woodcock, che lascia, dopo cinque anni, il pool anticamorra. A riferirlo è ‘Il Mattino’, che riporta anche come al procuratore aggiunto Raffaello Falcone, oggi a capo del pool reati contro le fasce deboli, sarà assegnata anche la guida degli affari civili. Nunzio Fragliasso lascia il ruolo di aggiunto alla guida del pool Ambiente, per un ruolo di responsabilità che consenta di non disperdere le sue conoscenze e capacità acquisite in oltre 30 anni da inquirente.

La sede della Procura di Napoli (Stylo24)
La sede della Procura di Napoli (Stylo24)

Sono, inoltre, in arrivo cinque nuovi pm da altre Procure, tra cui Simone de Roxas e, in questo caso si tratta di un ritorno, Antonello Ardituro, dopo quattro anni al Csm, che potrebbe aspirare a un ruolo di procuratore aggiunto. Nel pool reati predatori entrano Luciano D’Angelo e Ida Frongillo, mentre il procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli, capo della sezione criminalità economica è pronto ad assumere il coordinamento della magistratura onoraria, oltre allo ‘sdas’ (servizio definizione affari semplici).

In questi giorni, intanto, il procuratore Melillo ha inoltrato una circolare ai vertici delle forze dell’ordine e di Corte d’Appello sulla necessità di adeguarsi alla riforma di legge in materia di individuazione di persone nel corso di una inchiesta penale. Atto garantito cui deve assistere, in vista di una eventuale accusa, l’avvocato della persona sospettata.

Ndr di Nicola Cioffi:

Innanzitutto auguri al procuratore aggiunto Raffaello Falcone e nel merito dell’articolo si vuole aggiungere che il predetto aveva, ed ha, la delega per le fasce deboli sezione IV della Procura di Napoli e che  “concentra la sua azione nel perseguimento dei reati contro la famiglia e la violazione penale e civile dei diritti e della normativa in materia di immigrazione” (Fonte: Procura della Repubblica di Napoli)

A tutto ciò si aggiunge l’ulteriore delega, di cui all’articolo, agli affari civili sezione IX, la quale si occupa ” della trattazione dei fascicoli di causa civile del tribunale, limitatamente a quelle per cui è necessario l’intervento del Pubblico Ministero. Inoltre si occupa della legalizzazione dei documenti da far valere all’estero, della ricezione delle domande di partecipazione ai concorsi di notaio e magistrato, oltre che di vigilanza sugli ordini professionali.” ( Fonte: Procura della Repubblica di Napoli).