Il Presidente dell’Associazione culturale “Camera Europea di Giustizia”
in conformità con quanto stabilito dallo Statuto dell’Associazione ed in linea con gli scopi scientifici di quest’ultima
DELIBERA
per l’anno 2017/18, il concorso inerente il progetto culturale
“Premio Camera Europea di Giustizia 2017/18″
per incoraggiare gli studi nel settore delle scienze giuridico- sociologiche, sul tema:
– I principi (1-11) della Costituzione e la Corte Costituzionale-
La maggioranza dei comuni cittadini percepisce i principi costituzionali come mai, o in minima parte, attuati .
In Italia le leggi vigenti dovrebbero essere circa duecentocinquantamila.
Il cittadino comune non può, autonomamente, adire la Corte Costituzionale sottoponendole la richiesta di incostituzionalità di parte della legge o, in qualche caso, della legge intera e quindi esso comune cittadino ritiene di essere stato privato di un diritto fondamentale.
Benvero. Il “congegno” si ritiene consista nell’aver ideato la normativa che il cittadino, soltanto nel corso di un giudizio innanzi un’Autorità giudiziaria ordinaria o amministrativa o contabile o tributaria, può sollevare l’eccezione di incostituzionalità di una o più norme ad esso Giudice, istruttore della causa. Quindi, quest’ultimo, ove ravvisasse e/o decidesse di ritenere fondata l’eccezione, dovrebbe rimettere gli atti alla Corte Costituzionale, accompagnando detta remissione con articolata motivazione.
La Corte Costituzionale, ove ritenesse ammissibile la motivazione, si pronuncerebbe.
Come è evidente, abbiamo due “laccioli”: il primo, un Giudice terzo (e ce ne sono molti) non influenzabile dalla sua ideologia politica; il secondo, la terzietà, la cultura giuridica e la fedeltà alla Carta Costituzionale dei componenti della Corte stessa.
Il candidato elabori il suo scritto, in relazione alla traccia, sulla scorta dei principi della Carta Fondamentale Dei Diritti dell’Unione Europea (sui siti www.cameraeuropeadigiustizia.com nonché www.iuracivitatis.com) , della Carta Costituzionale e delle leggi sulla Corte Costituzionale e sua attività .
Si richiede una chiara ed argomentata premessa ed un’articolata motivazione (parametri valutativi).
Tale concorso è indirizzato anche agli allievi dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado, da svolgersi, anche in gruppo, e, ove possibile e ritenuto, con l’ausilio di un tutor laureato, nonché a diplomati, studenti universitari, professionisti ed a chiunque si ritenga idoneo ad interloquire in materia.
L’Associazione Camera Europea di Giustizia, come da regolamento (scaricabile dai siti di riferimento), valuterà i lavori pervenuti ed, a suo insindacabile giudizio, inviterà gli autori degli elaborati ritenuti MERITEVOLI, ad illustrare e dibattere le proprie tesi, in un apposito convegno che si terrà in Napoli – e di cui verranno comunicati giorno, ora e luogo (presumibilmente nel novembre 2017) – nel corso del quale i candidati prescelti e che avranno inviato – a mezzo e-mail, indirizzata alla “Camera Europea di Giustizia”, agli indirizzi: nicolacioffiavv@gmail.com e cameugiustizia2015@gmail.com – dichiarazione di accettazione all’intervento, riceveranno “Menzione d’Onore”.
La domanda di ammissione al concorso ( redatta utilizzando l’apposito modulo scaricabile dal siti www.cameraeuropeadigiustizia.com e) corredata della documentazione richiesta ed ovviamente l’elaborato, dovranno pervenire (solo in formati Pdf) a mezzo mail agli indirizzi sopra indicati.
Si considereranno pervenute in tempo utile le domande spedite entro il____________
E’ altresì’ necessario e indegorabile che ciascun candidato (o gruppo) preannunci tempestivamente, entro e non oltre il __________, l’invio dell’elaborato agli indirizzi e-mail suindicati.
Napoli, il _______________.
Il Presidente